Eccellenza Reverendissima,
è con grande gioia che accogliamo il dono della sua presenza in mezzo a noi per presiedere questa Santa Eucaristia con cui si apre il 33° Pellegrinaggio da Macerata alla Santa Casa di Loreto.
Le danno il benvenuto e La salutano con animo grato e riconoscente tutti i pellegrini, anche quest’anno numerosissimi, convenuti a Macerata da tutta Italia e dall’estero, la comunità ecclesiale diocesana che vive con grande partecipazione questo appuntamento annuale, le numerose autorità civili e militari qui presenti. Si uniscono a Lei con sentimenti di profonda comunione i vescovi della Conferenza Episcopale Marchigiana, gli altri vescovi presenti, i sacerdoti e i religiosi.
La Sua partecipazione a questo evento, in qualità di Segretario della Congregazione per l’Educazione Cattolica, sottolinea come il pellegrinaggio sia una grande esperienza educativa e di crescita nella fede, nella comunione e nella santità. All’inizio del decennio, che la Chiesa italiana dedica al tema “Educare alla Vita Buona del Vangelo”, questo significativo gesto del metterci insieme in cammino verso la Santa Casa di Loreto ci ricorda come sia sempre necessario ridefinire la meta e lo stile della nostra vita. Il farci pellegrini e mendicanti di assoluto traccia un solco profondo nella storia dell’umanità e assume un alto significato educativo per chi vi partecipa e per l’intera società.
Ci è particolarmente vicino il Santo Padre Benedetto XVI che non ha mancato anche quest’anno di accendere la Fiaccola della Pace mercoledì scorso al termine dell’udienza generale. Questo fuoco di pace che ha attraversato il Lazio, l’Umbria e le Marche e che ci guiderà fino a Loreto è anche segno del fuoco dello Spirito Santo che in questa notte di Pentecoste scende su tutti i pellegrini per infiammare i nostri cuori e per renderci testimoni del Risorto fino agli estremi confini della terra. Il Santo Padre ci accompagna e ci incoraggia anche attraverso il messaggio che ci ha fatto pervenire e di cui do ora lettura:
“In occasione pellegrinaggio a piedi da Macerata alla Santa Casa di Loreto promosso dal movimento di Comunione e Liberazione unitamente alla Diocesi di Macerata e alla Prelatura di Loreto. Il Sommo Pontefice rivolge un cordiale saluto ai partecipanti e auspica che il cammino notturno di silenzio preghiera e riflessione susciti sempre più un vivo desiderio di incontrare amare e seguire Cristo sperimentando la materna presenza e l’intercessione della Vergine Maria, Madre di speranza. Con tali voti il Santo Padre invoca su presuli, sacerdoti e pellegrini tutti, copiose grazie celesti e invia speciale benedizione apostolica”.
Cardinale TARCISIO BERTONE
Segretario di Stato di Sua Santità